giovedì 10 marzo 2011

Circoscrizione 2 come laboratorio politico

Ci sono movimenti sul territorio in vista delle prossime elezioni che rinnoveranno il Consiglio di Circoscrizione.

Pubblico un documento che mi hanno inviato Enzo e Alberto Elia sui temi della partecipazionre e della modalità di lavorare a livello politico in circoscrizione. L'idea è quella di incassare quante più adesioni di associazioni, gruppi, realtà varie e cittadini al documento.
Per discuterlo, emendarlo e promuoverlo è stato organizzato un incontro lunedi 21 marzo alle ore 21 presso la parrocchia del Redentore in piazza Giovanni XXIII.

Il documento: Circoscrizione 2 come laboratorio politico. Politica come servizio e ricerca del bene comune. Partecipazione come sostanza. Progettazione Partecipata come metodo.

Chi lo ritiene  può aderire a questo documento lasciando il proprio nome e cognome nei commenti.


Ma non c'è solo questo documento. Da mesi si è avviato un percorso portato avanti da alcune realtà associative, di volontariato e di singoli cittadini che è sfociato nel progetto della lista civica "La Piazza".
Quello che il "documento  Sportidea" propone, in parte è già in corso di realizzazione da parte del coordinamento della lista civica.
Inoltre, a leggere il manifesto di quest'ultima, si nota una forte convergenza di principi con l'altro documento, a fronte di una diversità -pure legittima- sul metodo attraverso il quale si vuole raggiungere il medesimo risultato: "politica come servizio e ricerca del bene comune, ascolto dei bisogni dei cittadini, partecipazione come sostanza e come metodo, lontananza dalla politica orientata a tutelare gli interessi di pochi e fatta di personalismi, ecc...".

Personalmente conosco alcuni promotori di entrambe le iniziative e posso garantire sulla loro "bontà". Tuttavia pare che le due strade stiano, al momento, correndo su binari paralleli nonostante ci siano stati contatti e incontri dei quali, se vorranno, potranno dare sintesi i diretti interessati (il blog è a disposizione).

Invito quindi i promotori di entrambe le iniziative a portare avanti un percorso condiviso, nel rispetto delle diverse opinioni e modalità di lavoro. 
L'obiettivo è comune (oltre che nobile), i principi sono gli stessi (oltre che nobili). Tutto il resto si può superare aprendosi al confronto e all'ascolto. Una "guerra fra poveri" non può far altro che lasciare campo libero alle solite logiche.

---°---
Aggiornamento del 21 marzo 2011
Nei commenti si trovano alcune osservazioni che mi hanno mandato due referenti delle rispettive iniziative. In merito all'ultimo commento pubblicato (quello della Lista La Piazza), in cui si fa riferimento ad un comunicato, preciso che per pure questioni tecniche non è possibile inserire un link nei commenti (oppure io non sono capace a farlo ;-). Quindi pubblico qui il comunicato.

6 commenti:

  1. ciao Fabrizio,

    si questo documento gira da un po' di tempo e molti pezzi li ho già
    visti scritti in altri documenti e sentiti a voce in riunioni pubbliche,
    diciamo che anche il tempismo con cui esce mi suona un poco strano ma si
    sa ognuno fa, ahimè, il suo gioco; mi dispiacerebbe solo se questa fosse
    l'ennesima iniziativa tesa a dividere in particelle subatomiche quello
    che sta a sinistra ... ti incollo qui di seguito la mail che abbiamo
    inviato a SportIdea, mi piacerebbe saper che ne pensi ;)

    alla prossima
    Paolo


    Cari amici di Sportidea,

    vi ringraziamo per l'invito all'incontro. Come ben sapete però ciò che è
    qui proposto (il laboratorio permanente), diverse associazioni del
    territorio hanno cominciato a farlo da tempo. Grazie al contributo di
    molti sono stati costituiti dei gruppi di lavoro che si stanno
    confrontando su temi di interesse del territorio e continueranno a farlo
    anche dopo il momento elettorale. In questi mesi sono già state prodotte
    'politiche innovative a partire dal coinvolgimento diretto di cittadini
    e di associazioni del territorio' e abbiamo difficoltà a capire perchè
    si dovrebbe ricominciare tutto da capo.

    L'impressione è che questa proposta giunga un po' tardiva, certamente
    superata dagli eventi, e rischi semmai di danneggiare l'iniziativa
    condivisa che ha portato alla costituzione della lista civica La Piazza,
    che invece può consentire di portare le idee e le proposte innovative
    direttamente in Consiglio di Circoscrizione.

    Per evitare di creare confusione e di disperdere le energie crediamo
    possa essere utile unire le forze di coloro che hanno a cuore il futuro
    del nostro territorio e intendono praticare una politica davvero al
    servizio della collettività. A questo fine siamo disponibili a
    condividere il lavoro fatto finora in occasione della riunione del 21 o
    eventualmente anche prima (il prossimo incontro dei gruppi di lavoro,
    aperti a tutti i cittadini/gruppi interessati, si terrà infatti il 14
    marzo presso la Sala dei Centomila in corso Orbassano 192/a).

    Il coordinamento de La Piazza
    www.listalapiazza.it

    RispondiElimina
  2. Caro Fabrizio,
    tu che sei bravissimo (io sono brocco) manda, per favore, il documento e la relativa lettera di SPORTIDEA CALEIDOS, come richiestomi da Enzo Elia, a:
    Piero, Laura, Antonio, Luigi, Walter, Piercarlo, Maria, Veselin, Agnese, Marinella (di fatto l'ex-gruppo dell'Ulivo).
    Gianni conosce tutte le mail (forse anche tu).
    Grazie, anche per il grande lavoro che fai con il tuo blog.
    Ciao
    Bruno

    RispondiElimina
  3. In effetti ho da poco saputo dell'esistenza della lista "La Piazza" e questa iniziativa da parte di Sportidea appare quanto meno "curiosa"... curioso sarebbe se non avesse saputo alcunché con riferimento alla nascita di questa nuova lista (che dal suo manifesto non sembrerebbe poi tanto lontana da quanto auspicato in questo documento), ancor più curioso sarebbe se avesse deciso di uscire con questo documento pur essendone (o proprio perché ne era?!?) a conoscenza...
    Purtroppo non riesco a dare un contributo fattivo alla vita politica del mio quartiere (non ora, almeno) tuttavia mi sento di lanciare sin d'ora un appello: non roviniamo il tanto o poco di buono che, con grande fatica, cerca di nascere!
    Maurizio

    RispondiElimina
  4. Alla Lista Civica "La Piazza"
    Ai promotori del documento "Circoscrizione 2 come laboratorio politico"


    Cari amici, vi scrivo questa mail abbastanza informale perchè vi voglio rivolgere un appello accorato. E poi l'informalità mi viene più facile che non un discorsone ;-).

    Ho ricevuto il documento di cui sopra e mi ha fatto piacere pubblicarlo sul mio sito perchè lo condivido.
    Ho anche avuto contatti con la lista civica, che mi ha invitato a collaborare alle sue iniziative. Ringrazio ancora della proposta, mi ha fatto molto piacere soprattutto perchè ne condivido i principi ispiratori.
    Purtroppo, come ho già avuto modo di spiegare, altri impegni mi impediscono di fare qualcosa di più che dare visibilità e "buttare lì" qualche idea ogni tanto, soprattutto dalle pagine del mio sito.

    Ora faccio uno più uno.
    Se leggo il manifesto della lista e il documento Sportidea ci trovo gli stessi principi generali e gli stessi obiettivi: "politica come servizio e ricerca del bene comune, ascolto dei bisogni dei cittadini, partecipazione come sostanza e come metodo, lontananza dalla politica orientata a tutelare gli interessi di pochi e fatta di personalismi, ecc..." (ho fatto volutamente un mix delle due proposte; come vedete si fa fatica a capire quale frase appartenga a una o all'altra).

    Nonostante questa unità di intenti, almeno così pare leggendo le carte, sembra che le due proposte stiano facendo dei percorsi paralleli ma disgiunti.
    Non voglio indagarne i motivi. Ognuno avrà le sue buone ragioni, sicuramente in buona fede. Ma siccome sono stato coinvolto in qualche maniera (e, ripeto, la cosa mi ha fatto molto piacere) non ce la faccio a stare zitto e vi dico come la penso dal mio punto di vista di "terzo".

    Personalmente credo che non abbia senso procedere separati, anche se in parallelo.

    Se gli obiettivi e i principi sono gli stessi non vedo perchè non si possa costruire un percorso comune. Si può discutere sui metodi, sul percorso, sulle forme della proposta. Sono convinto che tutti voi siate disponibili al confronto e all'ascolto reciprioco.
    Ma mi pare assurdo farlo da due posizioni separate. Sarebbe una "guerra tra poveri" con il risultato di lasciare il campo aperto alle "solite logiche" che si vogliono invece comunemente contrastare.

    Come si dice: fare ciascuno un passo indietro (se necessario) per farne, insieme, molti di più in avanti.
    Qualcosa è già stato avviato, dal coordinamento che poi ha dato vita alla lista civica. Per non parlare di quello che è già stato fatto e tentato nel passato da Enzo, con tutto l'impegno che ha profuso (lui ma anche il "suo mondo") sul territorio.

    Se unite le energie avete l'occasione di costruire veramente qualcosa di significativo, per il territorio ma anche per tutto il resto della città. Non sprecatela.

    Con la stima di sempre
    Fabrizio

    RispondiElimina
  5. Caro Fabrizio,

    intanto grazie per il tuo impegno e la tua passione.

    Cerchiamo di spiegarti la differenza fra due iniziative che non ritenimo alternative, ma diverse e per certi versi complementari. Quella della lista civica deriva dall'impegno PERSONALE di alcuni esponenti di gruppi ed associazioni sportive che hanno inteso proporre un percorso politico alternativo alle attuali forze politiche e sta costruendo, attorno ad alcuni valori, un programma di lavoro per un'azione in Circoscrizione 2.

    Quella di Sportidea (per capirci) è un'iniziativa che è rivolta a GRUPPI, COMITATI; ASSOCIAZIONI ed AGENZIE DEL TERRITORIO coinvolte in quanto tali, al fine di sensibilizzare tutte le forze politiche del centro sinistra e della sinistra a lavorare con lo stile indicato nel documento. Si tratta quindi di un documento sul metodo, che prescinde dai contenuti, per poter "unire" sul metodo quanti più candidati, persone e partiti possibili. Dopo l'adesione al documento delle associazioni si dovrebbe aprire la fase di confronto con i partiti per verificare la loro disponibilità a questa modalità di lavoro.

    Ecco quindi che la lista civica potrebbe convergere ed aderire a questa modalità insieme, speriamo, ad altre forze politiche, così che le associazioni aderenti al documento possano diffondere fra le persone loro vicine il documento e la volontà di qualcuno di sostenerlo e di altri no. Le forze politiche che aderiranno potrebbero avere così un doppio vantaggio:

    - avere il sostegno delle associazioni firmatarie

    - avere uno spazio di dialogo e confronto spianato con chi si ritrovi ad aver dato la disponibilità a lavorare con questo metodo.

    Le associazioni ricaverebbero il vantaggio di poter sperare di veder realizzata questa modalità di lavoro grazie al sostegno di molti consiglieri e magari del presidente. Ovviamente se ciò si realizzasse avrebbero facilitato il compito dei consiglieri della lista civica se volessero agire secondo i principi ispiratori del documento.

    Quindi a nostro modo di vedere percorsi non paralleli, ma convergenti e complementari se ciascuno fa la sua parte: comitati associazioni e gruppi di quartiere (ciò che sanno e possono fare per la partecipazione), lista civica e partiti (programmi interessanti e adesione al laboratorio proposto).

    Forse tutto un po' utopico, ma se c'è da sognare, tanto vale farlo in grande.

    Non si può nè chiedere a chi crede nella lista civica di non realizzarla, nè alle associazioni per lo più apartitiche di aderire formalmente a un rapggruppamento politico. I singoli, come cittadini, sceglieranno chi governerà. Il nostro compito (associazioni aderenti al documento) sarà quello di vigilare affinchè le promesse della campagna elettorale vengano mantenute.

    L'INCONTRO DEL 21 MARZO dovrebbe essere rivolto al mondo aggregato del quartiere ed ai cittadini singoli interessati al metodo, quello successivo dovrebbe aprire alle forze politiche e quindi creare sinergie e convergenze.
    Speriamo che questa precisazione permetta di fugare ogni equivoco.
    Visto il doppio indirizzo della tua mail se vuoi girare la nostra risposta a "La piazza" fallo liberamente.

    Un cordialissimo saluto. A presto

    Alberto ed Enzo

    RispondiElimina
  6. Caro Fabrizio,
    ti ringrazio anche io per quello che fai e scrivi e per il tentativo di
    mediazione che hai messo in atto con la mail che hai mandato. Mi scuso
    se non sono ancora riuscito a darti una risposta organica, potrei
    elencare 1000 motivi non ultimo la difficoltà ad argomentare via
    mail ... ti invio quindi un comunicato condiviso da tutti i membri de La
    Piazza, evitando così risposte troppo personali che forse in questa fase
    potrebbero sortire effetti indesiderati.

    Buona Giornata
    Paolo

    RispondiElimina

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