Prendendo in prestito qualche verso di Elio e le storie tese (con una piccola modifica) si può dare un'immagine abbastanza confusa del momento politico italiano.
Confusa, si. E perchè mai dovrei avere le idee chiare io quando i big cambiano idea ogni 3x2?
Premettendo che è pura fantapolitica tardo-agostana, ecco alcuni pensieri personali sulla situazione.
Con un governo che di fatto non ha più la maggioranza per quel che riguarda quanto sta più a cuore a B. (la giustizia ad personam), l'opposizione si sta preparando. Si sta preparando? A cosa? Boh... sinceramente non l'ho capito. Se qualcuno può farmi sapere, lo ringrazio in anticipo.
Ma ammettiamo che a qualcosa si stia preparando.
Confusa, si. E perchè mai dovrei avere le idee chiare io quando i big cambiano idea ogni 3x2?
Premettendo che è pura fantapolitica tardo-agostana, ecco alcuni pensieri personali sulla situazione.
Con un governo che di fatto non ha più la maggioranza per quel che riguarda quanto sta più a cuore a B. (la giustizia ad personam), l'opposizione si sta preparando. Si sta preparando? A cosa? Boh... sinceramente non l'ho capito. Se qualcuno può farmi sapere, lo ringrazio in anticipo.
Ma ammettiamo che a qualcosa si stia preparando.
Elezioni subito o governo tecnico-istituzionale-di responsabilità-come lo vogliamo chiamare-ecc...
Condivido l'appello lanciato da Flores d'Arcais che chiede un governo a tempo con l'obiettivo minimo e unico di riformare la legge elettorale e regolamentare seriamente il conflitto di interessi. Tuttavia mi chiedo: dove le troviamo le forze politiche che vogliano veramente regolamentare il conflitto di interessi? E cambiare la legge elettorale? Molti dei nostri politici sono corrotti, ladri, fannulloni, ma non sono mica stupidi!!! Chi glielo fa fare a questi di cambiare la legge elettorale quando con quella attuale hanno il posto garantito?
E il conflitto di interessi? Se B. ha in mano tutte le principali tv e l'informazione monterebbe su una campagna mediatica nella quale lui sarebbe la vittima e gli altri i carnefici... i "carnefici della libertà".
In sintesi non mi sembra questa una strada praticabile. In fondo l'avevo detto subito che l'immagine era confusa!
Allora? Spostiamoci a centrosinistra.
Condivido l'appello lanciato da Flores d'Arcais che chiede un governo a tempo con l'obiettivo minimo e unico di riformare la legge elettorale e regolamentare seriamente il conflitto di interessi. Tuttavia mi chiedo: dove le troviamo le forze politiche che vogliano veramente regolamentare il conflitto di interessi? E cambiare la legge elettorale? Molti dei nostri politici sono corrotti, ladri, fannulloni, ma non sono mica stupidi!!! Chi glielo fa fare a questi di cambiare la legge elettorale quando con quella attuale hanno il posto garantito?
E il conflitto di interessi? Se B. ha in mano tutte le principali tv e l'informazione monterebbe su una campagna mediatica nella quale lui sarebbe la vittima e gli altri i carnefici... i "carnefici della libertà".
In sintesi non mi sembra questa una strada praticabile. In fondo l'avevo detto subito che l'immagine era confusa!
Allora? Spostiamoci a centrosinistra.
Primarie.
Aaaaahhhh... a sentire questa parola qualcuno ha delle allergie, somatizza. Soprattutto nel PD.
A parte il fatto che sono scritte nello statuto del partito, secondo me sarebbero un'occasione straordinaria. E non solo per scegliere il candidato premier ma anche per scrivere il programma di governo. Scrivere, si, scrivere. Non presentare, proprio scrivere.
Ma ve li immaginate i candidati che girano per l'Italia e confrontandosi davanti alla gente e con la gente (le persone che vivono tutti i giorni i problemi sulle proprie spalle), sulla base di quel confronto, si impegnano pubblicamente -mettendolo nero su bianco- a fare le scelte che guideranno il paese? Il programma di governo sarebbe l'insieme di tutti questi impegni presi, sarebbe condiviso con i cittadini e strettamente verificabile.
Ah, chiaramente oltre al candidato premier con le primarie (stante l'attuale legge elettorale) si sceglierebbero anche i candidati parlamentari: chi prende più voti viene messo più in alto nella lista. Come si dice: fatta la legge porcata, trovato l'inganno! Per una volta sarebbe a fin di bene!!!
A parte il fatto che sono scritte nello statuto del partito, secondo me sarebbero un'occasione straordinaria. E non solo per scegliere il candidato premier ma anche per scrivere il programma di governo. Scrivere, si, scrivere. Non presentare, proprio scrivere.
Ma ve li immaginate i candidati che girano per l'Italia e confrontandosi davanti alla gente e con la gente (le persone che vivono tutti i giorni i problemi sulle proprie spalle), sulla base di quel confronto, si impegnano pubblicamente -mettendolo nero su bianco- a fare le scelte che guideranno il paese? Il programma di governo sarebbe l'insieme di tutti questi impegni presi, sarebbe condiviso con i cittadini e strettamente verificabile.
Ah, chiaramente oltre al candidato premier con le primarie (stante l'attuale legge elettorale) si sceglierebbero anche i candidati parlamentari: chi prende più voti viene messo più in alto nella lista. Come si dice: fatta la legge porcata, trovato l'inganno! Per una volta sarebbe a fin di bene!!!
Coalizione.
UDC? ApI? SeL? Rifondazione? Radicali? IdV? FLI? Come scegliere gli alleati? L'antiberlusconismo è un collante che tiene fino ad un certo punto. E poi non ha senso costruire una coalizione "contro qualcuno". Anche il valore numerico dei partiti vale fino ad un certo punto: vedasi l'UDC che in Regione non è servito a far vincere la Bresso. E allora?
Un manifesto etico per il governo dell'Italia sulla base del quale si forma la coalizione. Valori non negoziabili e non svendibili. Qualche esempio?
Un manifesto etico per il governo dell'Italia sulla base del quale si forma la coalizione. Valori non negoziabili e non svendibili. Qualche esempio?
Lo Stato è laico. La scuola è pubblica. Mangano non è un eroe, semmai lo sono Borsellino e Falcone. Il lavoro è parte essenziale dell'essere umano (capito Marchionne?). La giustizia deve tornare ad essere uguale per tutti. I candidati a qualsiasi livello di governo devono essere puliti fin nelle mutande. Non deve essere possibile fare il premier e avere a disposizione tv e giornali. Gli stranieri vanno integrati e non respinti. I grandi evasori fiscali devono andare in prigione (dopo essere stati braccati e stanati fino in capo al mondo)...
Cose del genere, semplici, dirette: capite che automaticamente non ci si può alleare con i vari Casini-Cuffaro, Rutelli, Fini ecc... E anche la Lega, perchè ogni tanto qualcuno le strizza un occhiolino di troppo.
E che volete da me? L'avevo detto che era un esercizio di fantapolitica!!!
Da ultimo, qualche personalissima considerazione sui nomi emersi finora come possibili candidati.
Bersani: secondo i sondaggi di IPR Marketing, per quel che valgono, è affidabile e competente e per questo sarebbero in molti ad avere fiducia in lui. Ma io lo vedo sempre girare con un'ombra sulle spalle, un macigno che non gli permette di spiccare il volo... Un macigno coi baffi.
E. Letta: di lui mi ricordo soprattutto la frase "è giusto che B. si difenda nei processi e dai processi". DAI processi??? E' giusto che il premier si difenda DAI processi, quindi che faccia di tutto per sfuggire alla giustizia? Per quel che mi riguarda la sua candidatura è bruciata.
Vendola: per come la vedo io ha qualcosa in più degli altri. E' una figura relativamente nuova che ha già sconfitto due volte i giochetti di potere nella sua regione. Proprio per questo motivo, e per la capacità che ha di arrivare a toccare l'anima delle persone con le sue parole, ha le carte in regola per riportare alle urne i tanti-troppi elettori di centrosinistra che negli anni non sono più andati a votare.
Per contro, si dice, sposterebbe troppo la coalizione a sinistra e sarebbe inviso alla Chiesa per il fatto di essere omosessuale.
Io credo che se la Chiesa ha qualcosa contro gli omossessuali, il problema sia nella Chiesa e non nei gay. E se lo manifesta ad ogni occasione è un motivo in più per lasciarla perdere.
Sul fatto che sposti la coalizione un pò a sinistra siamo d'accordo. Ma non vedo dove stia il problema: ad oggi parlare di sinistra evoca sensazioni sgradevoli. Questo perchè B. ha fatto della demonizzazione della parola "sinistra" il suo cavallo di Troia per scendere in campo. Fumo negli occhi, perchè in realtà lui è sceso in campo per salvarsi il culo dai processi. Aveva bisogno di costruirsi un nemico e l'ha identificato nella sinistra. Quindi il problema "sinistra", di fatto, non esiste. E' una mistificazione fatta da B.
N. Zingaretti: è l'ultimo nome proposto dal Fatto Quotidiano. E' del PD, secondo il giornale di Padellaro amministra bene la Provincia di Roma, è pulito e ha idee. Potrebbe essere una bella sorpresa. E poi è il fratello del commissario Montalbano... non si sa mai ;-)
Chiamparino: è sempre tra i sindaci più amati e piace alla gente perchè appare una persona semplice, che sa ascoltare. Si è un pò stufato dei giochetti del PD ma anche lui in quanto a giochetti non scherza. E' del nord, fatto che potrebbe aiutare la coalizione a risalire un pò la china in terra padana. Non condivido alcune sue scelte (TAV e inceneritore in primis) ma la città sotto la sua guida è cresciuta. E non solo per la gestione olimpica.
De Magistris: con lui la giustizia italiana potrebbe avere almeno qualche chance per guarire. Tuttavia sono ancora da verificare le sue capacità amministrative. Non mi convince del tutto.
N. Zingaretti: è l'ultimo nome proposto dal Fatto Quotidiano. E' del PD, secondo il giornale di Padellaro amministra bene la Provincia di Roma, è pulito e ha idee. Potrebbe essere una bella sorpresa. E poi è il fratello del commissario Montalbano... non si sa mai ;-)
Chiamparino: è sempre tra i sindaci più amati e piace alla gente perchè appare una persona semplice, che sa ascoltare. Si è un pò stufato dei giochetti del PD ma anche lui in quanto a giochetti non scherza. E' del nord, fatto che potrebbe aiutare la coalizione a risalire un pò la china in terra padana. Non condivido alcune sue scelte (TAV e inceneritore in primis) ma la città sotto la sua guida è cresciuta. E non solo per la gestione olimpica.
De Magistris: con lui la giustizia italiana potrebbe avere almeno qualche chance per guarire. Tuttavia sono ancora da verificare le sue capacità amministrative. Non mi convince del tutto.
Ecco qua. Abbiamo giocato un pò con la politica.
Se fossero questi i candidati alle primarie, al momento, sceglierei Vendola.
Ma è presto per dirlo, bisogna prima ascoltare cosa hanno da proporre. Già, perchè nel frattempo non ci dobbiamo scordare che l'Italia sta vivendo la più grossa crisi della sua storia repubblicana. Crisi non solo economica ma anche politica, sociale e morale nella quale l'ha fatta sprofondare, principalmente, l'attuale classe politica (uno di loro in particolare).
Che quindi è ora che si faccia da parte.
Oggi su Repubblica Bersanetor parla di Grande alleanza, rifondare un grande nuovo Ulivo.Questa è gente vecchia che sa solo parlare di alleanze ed inciuci, gli stessi che ci hanno portato fin qua. Nessuno che parla di programmi, anzi quasi nessuno.C'è un piccolo movimento che propone idee e proposte per uscire fuori dalla melma:Movimento 5 stelle. La strada è questa, l'unica via percorribile è investire sui giovani rendendoli protagonisti. Vendola non mi dispiace, ha la capacità di parlare al cuore della gente e già solo il fatto che D'Alema lo abbia osteggiato merita attenzione e rispetto. Staremo a vedere.Mia previsione personale visto che si parla di fantapolitica: Bersani candidato premier in alleanza con UDC (unione dei carcerati) e FEL, Vendola alleato con IDV SEL e M5S(mov 5 stelle)...mah?
RispondiEliminamassimo casa