Una bella giornata

Sabato 4 ottobre c'è stata la manifestazione unitaria dei sindacati, degli insegnanti, dei genitori e dei bambini, promossa per dire NO al Decreto Gelmini (DL 137/08).

Secondo i giornali, gli organizzatori e la questura (per una volta hanno dato dati più o meno simili) c'erano tra le 30.000 e le 40.000 persone.

C'ero anch'io, chitarra a tracolla, a suonare le canzoni del gruppo "Mazzarello per caso" (qui i testi, torneranno utili!), perchè credo nel ruolo sociale della scuola pubblica e nella qualità dell'insegnamento che propone. Ma soprattutto credo che il tempo pieno sia un valore aggiunto che questo decreto vuole tagliare (per motivi di puro risparmio economico) ed il fatto di avere più di un maestro sia molto importante per la qualità dell'apprendimento dei nostri figli, specialmente per quelli che hanno più difficoltà.

Non sto a tediare nessuno con cose già dette. Chi vuole può leggersi il post Maestro unico e tempo pieno del 29.09.

Il corteo era previsto da Piazza Castello alla sede RAI. Ma non siamo stati noi a dover andare alla RAI, è la RAI che è dovuta venire da noi!

Il corteo era infatti talmente grande che da Piazza Castello non poteva passare nelle vie che portavano alla RAI e non poteva essere contenuto entro il percorso progettato. Si è allora proseguito per via Po, poi per Piazza Vittorio, poi per Corso San Maurizio, per il viale dei Giardini Reali. Ma quando il corteo, attraverso questi viali, è ritornato in Piazza Castello, la coda della manifestazione aveva appena iniziato a muoversi! (ne sanno qualcosa i residenti della zona che sono stati pizzicati in mezzo e che erano un pelino inc...!!)

Come è stato detto dal palco in conclusione: che il governo lo sappia, questo non è che l'inizio.

Non siamo in lutto, siamo in lotta!