mercoledì 24 ottobre 2012

E alla fine il coro non ha chiuso!

Succedeva un anno fa: l'ipotesi che il coro scolastico della Mazzarello potesse chiudere era diventata improvvisamente attuale a causa dell'incertezza sul finanziamento da parte della Circoscrizione 2, che a sua volta era in attesa di ricevere informazioni circa il bilancio di previsione 2012 in termini di disponibilità complessiva e modalità di impegno.
Di fronte a questa possibilità alcuni genitori dei bambini frequentanti il coro si erano attivati ed erano intervenuti durante una V commissione consiliare di Circoscrizione per chiedere la continuazione dell'esperienza: in fondo si trattava di reperire 1.500 euro annui all'interno del Progetto Scuola, non proprio una quantità insostenibile di denaro.

Dal canto suo l'associazione Musicaviva, che già curava l'organizzazione del coro, pur di continuare l'esperienza curricolare per i bambini aveva offerto gratuitamente la consulenza della propria insegnante.
Morale: il coro era arrivato fino a fine anno scolastico con qualche speranza per l'anno successivo, anche in ragione delle parole rassicuranti della coordinatrice alla V commissione che aveva chiuso ricordando ancora una volta che si sarebbe riunita la Consulta Interscolastica e in quella sede si sarebbero prese le decisioni per quanto riguarda il progetto Scuola (e quindi anche per il coro). Dopo questo passaggio ci sarebbero voluti i tempi tecnici necessari a redigere la delibera, portarla in commissione, infine in Consiglio per l’approvazione finale.
Alla domanda specifica di uno di noi: “allora questo significa che per quest’anno l’esperienza del coro può considerarsi chiusa?” la risposta era stata: “No, per marzo-aprile (2012, ndr) i soldi ci saranno”.
Era il 15 dicembre 2011.
Ora siamo a fine ottobre 2012. La Consulta Interscolastica non si è ancora riunita per discutere il progetto Scuola ma più fonti mi confermano che la Circoscrizione stia per stanziare i 1.500 euro per il proseguimento dell'attività del coro.
E' una soddisfazione per noi genitori che ci siamo presi la briga di andare in commissione consiliare a far presente il valore educativo di questa esperienza. Evidentemente le nostre parole non sono state inascoltate.

Negli ultimi giorni una nota dell'associazione Musicaviva aveva fatto pensare al "peggio": si comunicava ai genitori dei "coristi" della Mazzarello che, purtroppo, a causa delle ristrettezze economiche del Comune, il coro non si poteva più svolgere in orario scolastico. La scuola Mazzarello era disponibile a dare i locali per il coro ma, ovviamente, in orario extrascolastico. 
E, dulcis in fundo (ma non poteva essere diversamente... anche le insegnanti di Musicaviva devono vivere), partecipare al coro sarebbe costato 80 euro all'anno per le famiglie.
Naturalmente Musicaviva ha presentato la situazione dal proprio punto di vista.
La realtà è che la Circoscrizione ha finanziato (o sta per farlo) il coro scolastico. Ma una scelta didattica della scuola Mazzarello ha spostato l'esperienza dalla Mazzarello alla Vidari, scuola primaria che fà sempre parte della D.D. Mazzarello, dove, essendoci solo una sezione per ogni anno, potranno partecipare all'esperienza corale tutti i bambini dalla prima alla quinta, permettendo così loro di fare un percorso musicale accompagnato da un percorso multiculturale di crescita e incontro reciproco.

Resta l'amarezza per i coristi della Mazzarello che, se da un lato possono continuare l'esperienza di coro (anche se in orario extrascolastico ha un significato totalmente diverso), d'altro canto arrivati a questo punto dell'anno hanno già preso altri impegni concomitanti  e pertanto dovranno fare delle scelte.

Nonostante l'amarezza, tuttavia, ci tengo a manifestare soddisfazione per la ritorno del finanziamento pubblico al coro scolastico Mazzarello. Era un fiore all'occhiello (secondo il mio modestissimo punto di vista) della Circoscrizione 2.
Dopo un anno di stop, forse anche grazie ad un manipolo di genitori, ora il fiore torna a sbocciare.

5 commenti:

  1. Un coro unanime di cordoglio..... battute a parte è una cosa che mi mette una grande tristezza, per la nostra famiglia è stata una bellissima esperienza e fa rabbia che davvero non si siano trovati quei pochi soldini necessari per proseguire. E sì, sono tempi di ristrettezze economiche, ma soprattutto, aggiungo io, di ristrettezze mentali.....

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  2. Sono costretta a fare una correzione. I 1.500euro per il coro quest' anno per decisione unanime del Collegio Docenti saranno utilizzati dalla Scuola Vidari, che come tutti sanno é una scuola del Circolo Mazzarello.Perció non é la crisi ad aver determinato la decisione ma un principio di alternanza tra plessi. Il coro della Mazzarello potrá proseguire la sua attivitá dopo l'orario scolastico.
    Paola

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  3. Ma quindi sono soldi stanziati dalla Circoscrizione/Comune? Se così fosse, allora, ben felice di correggermi! Tuttavia ai genitori dei "coristi" della Mazzarello da Musicaviva è arrivata una comunicazione in cui si parlava di ristrettezze del Comune, che la Mazzarello non aveva più dato i locali per il coro in orario scolastico e che per proseguire l'esperienza ci sarebbe costato 80 euro. Forse qualche problema di comunicazione c'è.

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    1. Per motivi di lavoro mi era capitato di parlare con la Lepore (ormai quasi un anno fa) del coro e lei mi aveva detto che si trattava di un'esperienza piuttosto faticosa per lei il dover tutti gli anni selezionare e soprattutto insegnare a nuovi bambini a cantare in un coro.
      Aggiungo che mi risulta da fonti sicure che la scuola Mazzarello ha il bilancio in attivo di parecchie migliaia di euro, che non ha utilizzato: quindi non è assolutamente vero che non ci sono i soldi. Mi sai spiegare Fabrizio come mai questi soldi non si possono dirottare sul coro?
      Laura

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    2. Cara Laura,
      non so quali siano le tue fonti sicure, ma di certo il bilancio di un ente pubblico non può essere in attivo, al massimo è pari a zero con un fondo di riserva.
      Così è alla Mazzarello, dove in effetti c'è un fondo di riserva che serve a coprire i progressivi mancati trasferimenti dallo Stato. Fondo di riserva che si sta assottigliando sempre di più (anzi si prevede che entro 2 anni scolastici si azzeri proprio).
      Di più non ti so dire (le scelte didattiche, con quel che comportano, per fortuna dei bambini non le devo fare io ;-)
      Ciao

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