giovedì 5 maggio 2011

Elezioni Torino 2011: chi votare?

Calma, calma... chi votare lo sceglierete voi! 
Io posso solo intervistare alcune persone che conosco e che so essere candidate alla Circoscrizione 2 e al Comune di Torino. 
Ho rivolto loro alcune domande per capire cosa ne pensano. Il tema generale riguarda ambiente e mobilità sostenibile, con un particolare interesse al piedibus.
Ai candidati ho fatto una sola raccomandazione per le risposte: "siamo in campagna elettorale, quindi tutti tendono a promettere la luna. Ecco, voi non fatelo!"
Potrebbero esserci altre persone che conosco ma che non so che sono candidate... gli interessati me lo segnalino e provvederò a girare anche a loro le stesse domande.
Oggi pubblico le risposte. Ringrazio tutti per la celerità e la sincerità con cui hanno risposto. Mancano all'appello solo quelle di una candidata alla Circoscrizione: quando arriveranno le aggiungerò.
Auguro a queste persone la miglior sorte possibile, con la "promessa" che chi verrà eletto sarà tallonato/a per vedere se manterrà fede alle proprie parole!

> Le risposte del candidato al Comune, sono visibili a questo link.
> Le risposte dei candidati alla Circoscrizione 2 sono visibili a questo link.



Candidati al Comune di Torino:

Candidati alla Circoscrizione 2, in rigoroso ordine alfabetico:
- Paolo Ariano (Lista Civica La Piazza)
- Luisa Bernardini (PD)
- Enrico Bertarelli (Lista Civica La Piazza)
- Pier Carlo Devoti (Lista Civica La Piazza)
- Giorgio Menegatti (Lista Civica La Piazza)
- Filippo Valli (IdV)
- Walter Voerzio (PD)

Queste sono le domande per il candidato al Comune.
1) Sai che da due anni è attivo un servizio gratuito, su base volontaria, di accompagnamento a piedi dei bambini alla scuola Mazzarello, il Piedibus? Lo conosci? Pensi che possa essere uno strumento utile per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini, oltre che un'esperienza educativa per i bambini?
2) Secondo te, il Comune potrebbe essere l'istituzione che promuove questo vero e proprio mezzo di trasporto, cercando di renderlo istituzionale (ad esempio inserendolo nel PUMS o nella candidatura a Smart City), e impegnando proprie risorse per estenderlo a tutte le scuole della Città? 
3) In caso venissi eletto, cosa pensi di fare, concretamente, per "dare gambe" al piedibus?
4) Il piedibus mira a migliorare la qualità dell'aria e della vita nella nostra città: secondo te ha senso che a distanza di 3km venga costruito un inceneritore? 
5) L'inceneritore costa ai cittadini circa 400 milioni di euro. Gli edifici scolastici della Città stanno cadendo a pezzi e non ci sono soldi per interventi significativi. Sono scelte. Ma io penso che questa sia una scelta ottusa. Lo pensi anche tu?

Ai candidati alla Circoscrizione 2, ho rivolto solo le prime tre domande.
1) Sai che da due anni è attivo un servizio gratuito, su base volontaria, di accompagnamento a piedi dei bambini alla scuola Mazzarello, il Piedibus? Lo conosci? Pensi che possa essere uno strumento utile per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini, oltre che un'esperienza educativa per i bambini?
2) Secondo te, la Circoscrizione 2 potrebbe essere l'istituzione che promuove questo vero e proprio mezzo di trasporto, cercando di estenderlo a tutte le scuole del territorio?
3) In caso venissi eletto, cosa pensi di fare, concretamente, per "dare gambe" a questo progetto?

10 commenti:

  1. Senza nulla togliere agli altri candidati, io voterò alla circoscrizione 2 FILIPPO VALLI, perchè è un ragazzo onesto e preparato con tanta voglia di fare per la comunità.

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  2. domani avremo una conferenza stampa alle 12 presso la sala dll'antico macello in vi amatteo pescatore 7 con i candidati sindaco

    sul sito del www.coogen.org trovi alcune risposte...



    ciao
    silvia

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  3. "secondo me ha senso che ogni territorio si occupi dello smaltimento dei propri rifiuti e che la raccolta differenziata sia portata ai livelli massimi agendo su due fronti: su chi produce l'imballaggio e su chi lo smaltisce. Detto questo a mio parere ha senso che la città di Torino abbia un inceneritore che funzioni al meglio e sia monitorato e che si occupi di bruciare meno rifiuti possibili."
    "... può il Comune di Torino essere l'unico soggetto a preservare da un lato la qualità della vita dei propri cittadini e contemporaneamente avere degli interessi alla realizzazione di un inceneritore che economicamente rende? Io credo di sì, ma solo a patto che esista un controllo ed un monitoraggio da parte di cittadini che hanno a cuore l'ambiente e la qualità della vita."

    Leggendo i brani che ho ripreso qui sopra dalla risposta sulla questione rifiuti ritrovo posizioni in buona parte condivisibili. Mi nasce però una curiosità: quale posizione assumere se il neo sindaco dovesse proseguire sulla strada, che si ipotizza fosse voluta dall'amministrazione uscente, di usare l'inceneritore per fare cassa, attraverso un cospicuo aumento della quantità di rifiuti smaltibili dall'inceneritore, rendendo così TRM "appetibile"?
    Detto diversamente, potrei accettare di considerare l'inceneritore un "male minore" (per capirlo avrei comunque bisogno di approfondire la questione da un punto di vista tecnico - per esempio, che dire del trattamento a freddo dei rifiuti, pratica che sembra si stia sempre più diffondendo in Europa?) ma certo, condizione necessaria per farlo, sarebbe che l'inceneritore bruciasse il minimo indispensabile: davvero questa posizione sarebbe compatibile con chi ritiene che l'inceneritore debba "rendere economicamente"? In tempi bui per le casse comunali, forse la domanda non è (troppo) mal posta...

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  4. Fabrizio

    Interessante è puntuale fin troppo bello (direbbe qualcuno)
    Condivido la necessità di dialogo con i cittadini, in particolare sulle circoscrizioni, che la gente non percepisce bene.
    Daltronde si parla tanto d federalismo ed allora perchè non avere il coraggio e attuarlo anche attraverso le cicoscrizioni, soprattutto nelle aree di confine come la nostra.
    Condivido anche con te alcune considerazioni positive sulla Piazza (a parte il rischio dello scivolamento verso l'antipolitica)
    Mi ha lasciato perplesso però il tuo consiglio di voto: tanti sulla Piazza e poi la Bernardini, sembra che tu non conosca la forte (violenta) contrapposizione tra rappresentanti della vecchia giunta e fondatori della Piazza.
    Sintetizzando si potrebbe dire uno scontro tra Riformisti (La Piazza) e Conservatori.
    Comunque di Riformisti ce ne sono anche nella nostra lista del PD (il sottoscritto per esempio)

    un caro saluto
    roberto gentile

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  5. Ciao Roberto e grazie per la risposta. Mi fa piacere risentirti!
    A dir la verità so ben poco della contrapposizione tra rappresentanti della vecchia giunta e la Piazza, solo delle voci raccolte qua e la. So che il coordinamento della Piazza è nato, praticamente, sul direttivo di un'associazione (Tam Tam) che ha avuto contrasti con l'amministrazione uscente. E questa, secondo me, è un'ombra che la lista civica si porta dietro.
    Detto questo il senso dell'articolo non è quello di dare un'indicazione di voto per la piazza (la prima frase dovrebbe chiarirlo) ma di capire cosa ne pensano alcuni candidati del piedibus. Quali candidati? Quelli che conosco di persona e che so essere persone che fanno politica per servizio.
    Combinazione ne conosco 4 della piazza (con due di loro faccio parte della stessa associazione - Coloriquadri; uno lo conosco tramite parrocchia; un altro tramite figli compagni di classe), 2 del PD e uno di IDV. E a loro ho rivolto le domande.
    Ora mi pare di capire che anche tu sia candidato... bene! Se vorrai rispondere alle domande sarò ben lieto di inserire anche le tue risposte!
    A presto
    Fabrizio

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  6. perché nessuna domanda ai candidati in circoscrizione di SEL?!?!?!
    Davvero un peccato...
    Però potresti mettere sul BLOG che chi vuole delle risposte da quei candidati può venire giovedì prossimo (12 maggio) all'aperitivo che si terrà alla Cascina RoccaFranca e sentirlo di persona!
    Colgo l'occasione per invitare anche voi, anche se forse non votate qui?!?
    Ciao
    Anna

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  7. Ciao Anna,
    perché nessuna domanda ai candidati in circoscrizione di SEL? Semplice: perchè ho intervistato persone che soddisfano contemporaneamente due condizioni: 1) che conosco di persona; 2) che so essere candidati. Io non conosco la composizione delle liste e quindi non ho idea di chi sia candidato, se non per quanto riguarda gente che me lo ha detto esplicitamente.
    Se sai di qualcuno che si candida per SEL e che conosco anche io, fammelo sapere. Sarò ben lieto di sottoporre anche a lui/lei le domande.

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  8. Bravo Fabrizio complimenti per li tuo blog

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  9. Su circa 1400 candidati/e al consiglio comunale solo il 30% circa è donna.
    Purtroppo la percentuale di donne è maggiore nelle liste civetta, cioè in liste che molto probabilmente non avranno candidati/e eletti/e. (Si esclude da queste liste la lista civica Coscienza Comune che ha l'unica candidata sindaco donna e che non viene considerata lista civetta per come si propone.Visti i sondaggi sembra comunque difficile che questa lista possa esprimere una eletta.).
    Contando che i candidati sindaci sono 12 su 13 maschi e contando che in caso di un solo eletto per le coalizioni minori, passa il candidato sindaco,
    possiamo pensare che il rapporto Uomini/Donne in consiglio comunale a Torino sarà lontano dal 1/1.

    Su www.premierdonna.it sono state pubblicate 5 interviste a 5 candidate (12 contattate in totale) per esprimere un parere al femminile prima delle elezioni.

    Dopo le elezioni sul sito sarà pubblicata una analisi statistica della percentuale di preferenze assegnate alle donne e del numero di elette.
    grazier per l'attenzione
    Giovanni

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  10. Buonasera Sig. Giacone, (p.c. Maresciallo A.Miceli GdF)

    La invito perentoriamente a togliermi dalla Sua lista d’indirizzo, in quanto alcune delle mail che ricevo non sono affatto
    gradite (come questa allegata) e non hanno nessuna attinenza con quanto stabilito al momento in cui il mio indirizzo di
    posta Le é stato fornito (scopo religioso e non politico).
    Mi risparmi un eventuale Sua risposta in merito e sono sicuro di una Sua pronta azione per quanto sopra.
    Qualora in futuro ricevessi altra documentazione non gradita, agirò in altro modo, con l’aiuto del Maresciallo Arturo Miceli della GdF.
    Angelo Drovandi

    RispondiElimina

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