Il comune di Torino ha avviato quest'anno la distribuzione elettronica del cedolino dello stipendio. Sicuramente una bella cosa, sia in termini di risparmio economico per tutti i cittadini (si pensi a carta, buste e distribuzione per circa 10.000 dipendenti, oltre al personale amministrativo che così può dedicarsi ad altro, ecc...) che di attenzione alle tematiche ambientali.
Mi concedo un attimo di gloria: era il 2006 quando, attraverso la rubrica "lettere al direttore" pubblicata sulla rete interna del sito del comune, scrivevo questa nota al direttore generale ing. Cesare Vaciago:
La lettera si può trovare, insieme a tutte le altre dei colleghi, a questo indirizzo (ma non credo sia visibile a PC che sono fuori dalla rete comunale).
Rispondeva, puntuale, il D.G.:
Evidentemente le difficoltà, sia legali che pratiche, sono state superate!!!
Fine dell'attimo di gloria. Esageruma nén!!! ;-)
Mi concedo un attimo di gloria: era il 2006 quando, attraverso la rubrica "lettere al direttore" pubblicata sulla rete interna del sito del comune, scrivevo questa nota al direttore generale ing. Cesare Vaciago:
Risparmi elettronici
Il Comune è sempre alla ricerca di soldi perché, si sa, i trasferimenti dallo Stato sono sempre minori, ci sono sprechi, ecc... Con questo messaggio voglio solo segnalare una iniziativa che ritengo meritevole almeno di approfondimento: il ministero della Pubblica Istruzione ha prima sperimentato e poi portato a regime l'invio del cedolino elettronico dello stipendio nelle caselle personali. Da aprile sarà sospeso l'invio della versione cartacea, consentendo di cogliere importanti benefici in termini di risparmi economici sulle spese si spedizione e stampa, benefici che si aggiungono alla rapidità e all'anticipo con cui il cedolino elettronico viene reso disponibile rispetto alla versione cartacea. Oltre al risparmio di soldi in buste, fogli di carta, tempo nella distribuzione, mi sembra anche un bell'esempio di attenzione alle tematiche ambientali che l'amministrazione cittadina, se ritenesse di fare propria questa iniziativa, potrebbe dare. Grazie, buon lavoro. Fabrizio Giacone
La lettera si può trovare, insieme a tutte le altre dei colleghi, a questo indirizzo (ma non credo sia visibile a PC che sono fuori dalla rete comunale).
Rispondeva, puntuale, il D.G.:
Fausto Sorba, che legge in copia, Le saprà dire se ci sono difficoltà legali: io ne vedo solo una pratica: 6000 persone sanno usare il pc; 6000 no, e come fanno? Grazie e buon lavoro.Sembrava che fosse finita lì, e invece dopo tre anni ecco la sorpresa!
Cesare Vaciago
Evidentemente le difficoltà, sia legali che pratiche, sono state superate!!!
Fine dell'attimo di gloria. Esageruma nén!!! ;-)
Salve,
RispondiEliminasono partiti i cedolini e CUD elettronici anche all'Università di Torino (circa 8.000 dipendenti).
Olivier