Non sono un fannullone!!!

Me l'ha detto il medico legale!!! Ora ne sono certo: non sono un fannullone.

Mi sono ammalato e sono rimasto a casa tre giorni (era dal gennaio 2007 che non facevo un giorno di mutua). Dal mio ufficio mi hanno spiegato le nuove regole: il datore di lavoro deve obbligatoriamente attivare la segnalazione all'ASL, versarle 30€ e poi l'ASL manderà (o no) il controllo a casa.

Controllo che mi è arrivato giusto giusto il secondo giorno di mutua. Il medico, senza uno straccio di cartellino, senza uno strumento uno per visitare, senza nemmeno una pila per illuminare la gola, ha certificato che il mio medico della mutua non si era sbagliato, che effettivamente ero malato e che il periodo di mutua era corretto.

Così Brunetta e Tremonti possono dormire sonni tranquilli: Fabrizio Giacone non è un fannullone! (e fa pure rima)

Di tutta questa vicenda qualcosa mi puzza.

1. Il Comune (l'ente pubblico in generale) deve sborsare 30€ per ogni chiamata. Risultato: per un ente pubblico al quale ogni anno vengono ridotti drasticamente i finanziamenti statali, potrebbe essere sempre più difficile trovare quei soldi. Quindi, prima o poi, cosa farà il nostro bravo ente pubblico? Andiamo, non ci vuole molta fantasia... Bravi, avete indovinato! Farà pagare ai suoi cittadini questi costi, o in forma diretta (ad es. creando un fondo apposito) o in forma indiretta aumentando le proprie tasse.

2. Questo rigore nei controlli vale solo per i dipendenti pubblici: quindi tutti i cittadini pagano (l'ASL) per controllare i dipendenti pubblici. Ma le truffe all'INPS mica le fanno solo i dipendenti pubblici, anche nel privato c'è un bel pò di marcio... se un dipendente privato si fa redigere un certificato medico falso per andarsi a fare il giro in barca, per lui il regime di controlli sarà tale quale a prima: continuerà tranquillamente a truffare l'INPS (quindi tutti noi).

3. I veri fannulloni sono comunque impuniti: è vero che c'è molta gente che si fa fare il certificato medico senza necessità, ma è altrettanto vero che la grande maggioranza dei c.d. fannulloni è costituita da gente che entra regolarmente in ufficio, timbra e se ne va a farsi il secondo lavoro per i fatti suoi. O che in alternativa il secondo lavoro se lo fa direttamente in ufficio, sfruttando i mezzi dell'amministrazione per farsi i c...i propri senza dover uscire.

Sono questi da colpire duro, Brunetta. Parola di uno che ci sta dentro!